Il legame profondo tra l’Aceto Balsamico di Modena IGP e il territorio di Modena e Reggio Emilia

Secondo la tradizione e nel completo rispetto delle normative vigenti, la zona di produzione per eccellenza dell’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. ricade nelle province di Modena e Reggio Emilia. In questi territori, infatti, è forte la presenza di uve caratterizzate dalla giusta concentrazione di zuccheri e acidità, l’ideale per preparare un prodotto di assoluta qualità ed eccellenza.

Non a caso, l’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. è legato a doppio filo con il suo luogo di origine, che presenta tutte le condizioni migliori per la coltivazione di materie prime dalla perfetta composizione. Se siete curiosi di scoprire tutti gli elementi che legano questo prodotto con questa particolare zona geografica, allora continuate a leggere questo articolo dedicato!

La storia e il territorio, due elementi chiave

Nelle pianure dell’Emilia-Romagna sorgono Modena e Reggio Emilia e, lungo questo sentiero paesaggistico, segue il fiume Po e attraversa i bacini del Secchia e del Panaro. Questa è anche l’area corrispondente all’antico Ducato Estense: una terra ricca di storia e dalla grande tradizione culinaria. Proprio gli antichi saperi dei contadini e l’amore innato per il buon vivere e per il mangiare bene, unitamente alle caratteristiche pedoclimatiche del territorio, hanno permesso di dare vita a un prodotto tipico ed esclusivo come l’Aceto Balsamico di Modena I.G.P.

Come accennato in precedenza, le condizioni climatiche sono ottimali. Il clima che caratterizza Modena e Reggio Emilia è quello semi continentale, mitigato dall’influsso del vicino Mar Adriatico. Gli inverni sono tipicamente rigidi, con temperature medie che si aggirano intorno ai 2°C, mentre le estati caldi e umide, anche oltre i 35°C; invece, le primavere e gli autunni sono decisamente miti. Queste condizioni favoriscono le attività di sviluppo della flora acetica nativa, che influisce in maniera predominante sul processo di maturazione e invecchiamento dell’Aceto Balsamico di Modena. Le zone di Modena e Reggio Emilia si caratterizzano anche per una discreta piovosità (circa 750 mm annui) e per la nebbia, presente soprattutto nel tardo autunno e in inverno.

 

aceto balsamico di modena igp e il territorio - le uve

Le caratteristiche dell’Aceto Balsamico di Modena I.G.P.

Quando parliamo di Aceto Balsamico di Modena I.G.P. ci si riferisce a un prodotto unico al mondo. La sua esistenza è strettamente collegata a delle conoscenze uniche, alle tradizioni e alle competenze delle popolazioni locali: per questo motivo, l’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. è considerato, per la sua unicità, un simbolo della cultura e della storia di Modena e a sancirlo è la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (L 175/10 del 4.7.2009).

Emblema di qualità gastronomica del territorio delle due città emiliane, l’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. è parte integrante della tradizione culinaria locale. Oltre a essere versatile e un intrigante ingrediente di innumerevoli ricette regionali, è anche il protagonista indiscusso in sagre e manifestazioni dedicate, oltre che ad essere utilizzato su tutto il territorio nazionale. Come già introdotto, l’Oro Nero di Modena gode di diverse particolarità sia estetiche che gustative: a livello di colore, deve essere bruno intenso, ma limpido e brillante. Il suo profumo deve avere delle note legnose, e deve risultare delicato, persistente e di gradevole acidità. Dal punto di vista del sapore, deve essere dolce ed equilibrato, con una densità minima di 1.06 g/lt. Insomma, molti elementi che concorrono alla realizzazione di un prodotto unico nel suo genere.

La tradizione legata all’Oro Nero di Modena

La preparazione naturale e artigianale richiede molto tempo rispetto alle procedure industriali, ma consente di far arrivare in tavola i prodotti tipici della nostra terra, nel modo più eccellente sotto ogni punto di vista. L’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. e Aceto Balsamico di Modena I.G.P. Biologico sono privi di addensanti, coloranti, conservanti, antiossidanti, dolcificanti e solfiti aggiunti. Entrambi si presentano come il risultato di una sapiente miscela tra i migliori mosti (estratti dalle uve autoctone modenesi coltivate nei vigneti di famiglia e rigorosamente selezionati), e aceto di vino.

Questa miscela viene successivamente sottoposta ad un processo di affinamento e/o invecchiamento in antiche botti di rovere. Questo periodo richiede molto tempo e pazienza, poiché il limite di tempo minimo è di circa 60 giorni. Nel momento in cui il periodo di invecchiamento supera i tre anni, allora si può aggiungere al prodotto finito anche la dicitura “invecchiato”. L’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. e l’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. Biologico sono un prodotto enogastronomico gustoso e dal color bruno scuro, caratterizzato da eccellenti densità e qualità.

Le visite guidate in Acetaia per scoprire i segreti dell’Aceto Balsamico I.G.P.

Questo processo di preparazione, strettamente legato alle acetaie di provenienza, nasce da una lunga tradizione tramandata da generazione in generazione: per apprezzare appieno questo prodotto simbolo dell’eccellenza italiana è consigliabile una visita guidata in Acetaia. Noi di Acetaia Marchi siamo una delle migliori acetaie della zona e, se siete di passaggio e vi state chiedendo cosa fare a Modena, la risposta è un tour guidato per vedere in prima persona i luoghi di produzione dell’Oro Nero di Modena.

Le nostre visite guidate, disponibili in diverse lingue per gli amanti del Balsamico di tutto il mondo, partono con una rilassante camminata tra i vigneti, per vedere la cura impiegata nella coltivazione di questa varietà e comprendere dove tutto ha effettivamente inizio. Successivamente, si passa all’interno della struttura, per scoprire l’intero processo produttivo. La pigiatura delle uve, la cottura del mosto e l’invecchiamento in botti dai legni pregiati sono solo alcuni degli step che vi verranno narrati per comprendere pienamente come venga preparato l’Aceto Balsamico di Modena I.G.P.

La degustazione dell’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. e la Bottega di Acetaia Marchi

Il nostro tour procede poi con una degustazione dei nostri prodotti, un momento speciale che permette a tutti di assaggiare in prima persona la bontà degli ingredienti impiegati. Ma non solo: se si desidera portare a casa propria un pezzo del nostro favoloso territorio, è d’obbligo fare tappa anche presso la nostra Bottega, un luogo dove i nostri appassionati maestri acetai sapranno consigliare i prodotti migliori e più adatti alle esigenze anche dei palati più raffinati.

Qualora si desiderasse acquistare i nostri prodotti anche da casa propria, nessun problema: il nostro e-commerce vi aspetta, ricco di prodotti saporiti e gustosi. Dalle confezioni regalo ai condimenti balsamici, qui troverete tutto quello che state cercando. Inoltre, noi di Acetaia Marchi realizziamo anche le migliori bomboniere enogastronomiche di tutta l’Emilia-Romagna, un ottimo modo per donare un ricordo gustoso ai partecipanti di matrimoni, battesimi e comunioni. Insomma, cosa state aspettando? Acetaia Marchi è pronta a raccontarvi tutto su questo straordinario prodotto!