Come conservare l’Aceto Balsamico di Modena? Le indicazioni per mantenerlo inalterato nel tempo
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è un prodotto tipico di alta qualità caratterizzato da un bouquet unico e dall’inconfondibile colore bruno, forte e lucente. Questo aceto, eccellenza tutta italiana, può essere utilizzato per rendere uniche sia nel sapore che nel colore tantissime pietanze, e proprio per questo rappresenta ad oggi un elemento importante su ogni tavola. Dopo una produzione attenta, composta di diverse fasi e lunghi tempi di affinamento o invecchiamento dell’aceto, quest’ultimo deve essere mantenuto nel tempo in maniera corretta affinché rimanga inalterato e sempre di ottima qualità. Ecco le principali indicazioni da seguire.
Conservare l’Aceto Balsamico di Modena
In merito alla conservazione dell’Aceto Balsamico è importante sottolineare prima di tutto che è lo stesso Consorzio di Tutela con assaggiatori qualificati a garantire l’idoneità e la qualità di ogni prodotto. In questo modo, grazie al lungo processo di invecchiamento opportunamente certificato, l’Aceto Balsamico di Modena non rischia di essere soggetto a particolari alterazioni durante il suo periodo di conservazione.
Tuttavia, occorre tenere presente alcune semplici indicazioni: conservare l’Aceto Balsamico in un contenitore chiuso all’interno di un luogo fresco e buio, facendo particolare attenzione a non lasciare mai il prodotto a contatto con la luce diretta del sole. È bene tenere le bottiglie lontano da fonti di calore ed evitare eccessivi sbalzi di temperatura. È fondamentale non conservare l’Aceto nel frigorifero, ma semplicemente a temperatura ambiente.
Un’ulteriore consiglio riguarda il corretto mantenimento degli aromi e dei profumi tipici dell’Aceto Balsamico di Modena. Per garantire che questi ultimi rimangano intatti nel corso del tempo, è bene tenere l’Aceto lontano da profumi o altre sostanze che sono solite emettere odori forti e particolari.
Queste precise indicazioni vengono fornite proprio dallo stesso Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena, in Collaborazione con la Camera di Commercio di Modena, per garantire prodotti di altissima qualità inalterati nel tempo.
Consigli di utilizzo Aceto Balsamico di Modena
Questo eccellente prodotto italiano può essere utilizzato in cucina in tantissimi modi poiché è in grado di abbinarsi perfettamente a tantissimi prodotti e pietanze. In particolare, come tipici abbinamenti, vengono consigliati carni rosse, formaggi stagionati, crudità di mare, insalate, verdure di stagione, fragole, frutti di bosco e macedonie estive. In altre prole, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena può essere tranquillamente abbinato a molteplici piatti, dai primi ai secondi, passando per i contorni fino alla frutta e ai dolci.
Bastano davvero poche gocce di questo prodotto certificato per sprigionare profumi e aromi davvero unici in grado di conferire a ogni piatto un tocco in più. L’Aceto Balsamico può talvolta essere utilizzato già in cottura oppure semplicemente a crudo in base al piatto che si vuole creare, questo proprio grazie alla sua grande versatilità.
Proprio per tutte le sue caratteristiche, si raccomanda di scegliere sempre un prodotto certificato e idoneo, come un Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, intenso, dall’aroma inconfondibile e sapientemente strutturato, dal profumo penetrante e complesso, dal tipico colore bruno con sfumature tendenti al nero e riflessi particolarmente cangianti.
Insomma ci troviamo in presenza di una vera eccellenza gastronomica italiana dalla produzione attenta, lunga e minuziosa, che con le dovute attenzioni può mantenere la sua altissima qualità per lungo tempo.